Cristiano De André è nato il 6 marzo 1962 a Genova ed è figlio del celebre cantautore Fabrizio De André e della sua prima moglie Enrica Puny Rignon. Cresce in un ambiente permeato dalla musica e dai principali nomi del cantautorato italiano degli anni Sessanta e Settanta. Sin da giovane, segue le orme del padre, studiando chitarra e violino al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova e collaborando alla stesura di musiche per spettacoli teatrali.

Nei primi anni Ottanta fonda i Tempi Duri insieme ad altri musicisti, partecipando anche al Festival di Sanremo nel 1985 con la canzone Bella più di me, ottenendo il premio della critica. Nel 1987, esce il suo primo album da solista, seguito da altri successi negli anni successivi, tra cui la partecipazione al Festival di Sanremo nel 1993 con Dietro la porta.

Durante la seconda metà degli anni Novanta Cristiano accompagna il padre in tour, suonando sul palco insieme alla famiglia. Nel 2001, pubblica l’album Scaramante, che riceve l’acclamo da parte del pubblico e della critica. Successivamente, partecipa nuovamente al Festival di Sanremo nel 2003 con il brano Un giorno nuovo.

Dopo alcuni anni di pausa dovuti a problemi personali e alla scomparsa dei genitori, Cristiano torna sulle scene nel 2009 con un tributo al padre Fabrizio, continuando poi con tour e nuove produzioni discografiche. Nel corso degli anni, continua a essere attivo nel panorama musicale italiano, partecipando a eventi e pubblicando nuovi lavori, tra cui l’autobiografia La versione di C nel 2016 e la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2014 con le canzoni Invisibili e Il cielo è vuoto.

Nel 2019, porta in tour in Italia Storia di un impiegato, interpretando le canzoni dell’omonimo album del padre. Nel 2020, vince il Premio Ciampi con la canzone Tu no, mentre nel 2021 fa il suo esordio come protagonista al cinema con il docu-film DeAndré DeAndré – Storia di un impiegato.